Esami di Stato nel primo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021
Si comunica che il Ministro dell’istruzione ha emanato le ordinanze che disciplinano lo svolgimento, in questo anno scolastico 2020/2021, degli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione.
La situazione epidemiologica, in continua evoluzione, ha reso necessario derogare, anche per il corrente anno scolastico, alle norme vigenti, al fine di contemperare la necessità di consentire agli alunni e a i loro docenti di svolgere gli esami in piena sicurezza e di accertare l’acquisizione delle competenze previste dagli ordinamenti scolastici.
Nella prospettiva della personalizzazione degli apprendimenti, le Ordinanze fanno riferimento alla necessità di accompagnare gli alunni e gli studenti alle nuove modalità di svolgimento dell’esame. Per il primo ciclo, i docenti della classe saranno coinvolti dalla data di assegnazione della tematica dell’elaborato e fino alla sua consegna, supportandone la realizzazione. L’accompagnamento formativo consentirà l’acquisizione di maggiore consapevolezza da parte dell’alunno in merito a ciascuno degli elementi che compongono l’esame di Stato e, pertanto, migliore preparazione.
L’esame ha come riferimento “il profilo finale dello studente secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo, con particolare attenzione alla capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, nonché sul livello di padronanza delle competenze di educazione civica. Nel corso della prova orale è comunque accertato, secondo gli obiettivi e i traguardi di competenza previsti dalle Indicazioni nazionali come declinati dal curricolo di istituto e dalla programmazione specifica dei consigli di classe, il livello di padronanza:
a) della lingua italiana;
b) delle competenze logico matematiche;
c) delle competenze nelle lingue straniere”;
l’esame prevede altresì lo svolgimento, per i percorsi a indirizzo musicale, di una prova pratica di strumento.
L’elaborato è inerente a una tematica assegnata all’alunno dai docenti della classe, individuata a partire dalle caratteristiche personali e dai livelli di competenza maturati, in una logica di integrazione tra gli apprendimenti. È in forma aperta e può coinvolgere una o più discipline tra quelle previste nel piano di studi. Proprio l’assenza di uno schema di forme e contenuti cristallizzati consente di modularlo intorno alla dialettica tra la progettazione del
consiglio di classe, sulla base della declinazione delle Indicazioni nazionali compiuta nel “curriculo” di istituto, e l’alunno.
Si raccomanda l’attenta lettura e applicazione dell’’Ordinanza ministeriale n. 52 del 3/3/2021 allegata alla presente circolare.
All. 1 – OM esami di Stato Primo ciclo n. 52 del 3 marzo 2021 – a.s. 2020_2021